Milano, 18 ottobre 2023 – Sardegna IT è la società in-house della Regione Autonoma della Sardegna specializzata in Information and Communication Technology, che dal 2006 supporta l’Amministrazione nei processi di digitalizzazione e innovazione. L’azienda sviluppa e gestisce le infrastrutture tecnologiche, implementa soluzioni ICT che migliorano l’efficienza dei processi interni dell’Amministrazione regionale, degli Enti e del Servizio Sanitario, ed eroga servizi online ad alto valore aggiunto per il cittadino, coerenti con il Next Generation EU.
In Sardegna IT sono impiegati circa 120 dipendenti distribuiti su due unità organizzative, una focalizzata sui progetti in ambito sanità e l’altra dedicata ai progetti della pubblica amministrazione.
Gli assessorati, le strutture e gli enti regionali sono i clienti di Sardegna IT, e per essi l’azienda progetta, implementa e gestisce quotidianamente i servizi destinati a cittadini e imprese. Tra questi, il Fascicolo Sanitario Elettronico, che ad oggi conta oltre 1.600.000 fascicoli attivi, svolge un ruolo chiave per medici, strutture sanitarie e utenti finali.
“Gestendo gran parte dei sistemi informatici della Regione e in modo particolare dell’ambito sanitario è di vitale importanza erogare servizi efficienti al cittadino. Occorre essere veloci, predittivi ed efficaci nell’individuare le problematiche sul nascere prima che queste diventino un disservizio avvertibile dall’utenza”, ha dichiarato Alessio Grazietti, CEO di Sardegna IT. “Abbiamo scelto Dynatrace per il suo monitoraggio a 360° di tutto lo stack, dalla digital user experience all’infrastruttura. Ci serviva una soluzione che potesse tracciare in tempo reale i processi e le chiamate, e valutare l’esperienza dell’utente evidenziandone i comportamenti anomali”.
Davis AI, il motore di intelligenza artificiale alla base della piattaforma, infatti, supporta il team IT dell’azienda fornendogli informazioni puntuali sulle eventuali problematiche, comprese le cause che le hanno generate, consentendo così che vengano risolte prima che possano avere un impatto sugli utenti.
L’adozione di Dynatrace ha permesso inoltre di superare le tipiche dinamiche che si attivano in presenza di diversi fornitori, i quali monitorano la porzione di servizio di propria competenza, con la conseguenza che non c’è una osservabilità completa del servizio, nonostante questo sia connesso e dipendente nelle diverse componenti.
Grazie a Dynatrace, Sardegna IT ha migliorato la collaborazione con tutti gli stakeholder che contribuiscono alla fornitura del servizio eliminando le classiche “war room”, generalmente attivate per risolvere gli incidenti IT. Ulteriore importante caratteristica che contraddistingue Dynatrace è la capacità di monitorare le nuove tecnologie, come, ad esempio, i microservizi e i cluster Kubernetes attraverso i quali Sardegna IT eroga il Fascicolo Sanitario Elettronico.
“Con particolare attenzione all’utenza e all’importanza dei servizi essenziali per il cittadino, abbiamo deciso di implementare una soluzione innovativa che potesse aiutarci su un servizio fondamentale come il Fascicolo Sanitario Elettronico della Sardegna”, ha spiegato Alessio Grazietti, CEO di Sardegna IT. “Oggi, grazie a Dynatrace, siamo in grado di risolvere il 90% delle problematiche in meno di 10 minuti, un risultato incredibile se consideriamo che gestiamo oltre 1,6 milioni di fascicoli sanitari elettronici. Questo ci consente di offrire servizi digitali sempre più efficienti, al punto che a breve contiamo di inserire sotto l’osservabilità di Dynatrace altri servizi cruciali per il cittadino”.
“Dynatrace è la scelta ideale in tutte quelle situazioni che richiedono l’erogazione efficiente di servizi digitali critici verso il cittadino e strutture sensibili come, ad esempio, quelle sanitarie. Siamo particolarmente orgogliosi che la nostra piattaforma favorisca i percorsi di digitalizzazione di servizi fondamentali per le persone, che siano esse nella veste di cittadini, di consumatori o utenti”, ha dichiarato Emanuele Cagnola, Regional Vice President Italy, Dynatrace. “Questo progetto evidenzia inoltre i benefici derivanti dall’applicazione dell’intelligenza artificiale che aiuta i team IT a gestire e rendere sempre disponibili servizi digitali essenziali e, soprattutto, di permettere ai cittadini di usufruirne in modo puntuale, trasparente e sicuro”.