Milano, 4 dicembre 2018 – Dynatrace, la software intelligence company, ha annunciato oggi che il monitoraggio dell’infrastruttura cloud, parte della sua Software Intelligence Platform all-in-one, Dynatrace®, è ora singolarmente disponibile per le licenze. Cloud Infrastructure Monitoring fornisce un approccio automatizzato e specifico all’infrastruttura cloud e al monitoraggio dei container su scala web.
Grazie al rilevamento automatizzato e all’intelligenza artificiale al centro del monitoraggio dell’infrastruttura cloud, le aziende traggono vantaggio da una distribuzione più semplice e da insights accurati e attuabili rispetto ad approcci manuali alternativi, multi-tool. Il rilevamento preciso dei della causa principale dei problemi riduce il fastidio di inutili allarmi, migliora la visibilità e migliora l’automazione negli ambienti cloud.
“Il cloud aziendale necessita di un approccio all-in-one per monitorare le piattaforme cloud e supportare l’infrastruttura e non di una visibilità a silos fornita dai tradizionali strumenti di monitoraggio. Questi strumenti infatti richiedono integrazione e reportistica manuale, mettendo solo una pezza ai problemi dei clienti, affogandoli dentro inutili alert”, ha affermato Steve Tack, SVP di Product, Dynatrace. “Siamo lieti di offrire Dynatrace Cloud Infrastructure Monitoring ai nostri clienti che include la potenza dell’IA di Dynatrace per fornire una visione unificata del cloud aziendale, consolidare i point tool per una maggiore efficienza a costi ridotti e fornire risposte attuabili per le IT operation e i team DevOps”.
Dynatrace monitora in modo nativo e automatico i contenitori e i microservizi in esecuzione all’interno di essi, senza la necessità di gestire manualmente il container stesso. La sua analisi include la completa visibilità delle metriche del server, tra cui CPU, memoria, prestazioni di rete e processi in esecuzione su questi host, inclusi i componenti virtualizzati. Con l’IA al suo interno e i Log Analytics integrati, Dynatrace acquisisce tutti i file di log rilevanti e li inserisce nel contesto di una transazione o di un’analisi del problema per ottenere dettagli più ricchi e un processo decisionale più rapido.
“Con il passaggio di Docebo al cloud, abbiamo scoperto rapidamente che gli strumenti tradizionali di monitoraggio dell’infrastruttura non erano in grado di gestire la crescita o la natura dinamica del cloud. Dynatrace ha cambiato il modo in cui monitoriamo le nostre applicazioni e infrastrutture. Siamo stati in grado di consolidare gli strumenti e ottenere una visione unificata del nostro ambiente che è sempre aggiornata e fornisce preziose informazioni in tempo reale”, ha dichiarato Andrea Spoldi, Infrastructure Architect di Docebo.
Solo Dynatrace è stato progettato pensando alle esigenze del cloud aziendale. Dynatrace offre una visibilità completa dei layer infrastrutturali in ambienti cloud pubblici, privati e ibridi. Il supporto alle tecnologie cloud più popolari al mondo evidenzia come Dynatrace sia in grado di offrire un monitoraggio automatizzato dell’infrastruttura per AWS, Microsoft Azure, Google Cloud Platform, Pivotal, Redhat OpenShift e Kubernetes utilizzando la strumentazione OneAgent e potenti funzionalità di API ingestion per fornire un’unica fonte di analisi attraverso tutti gli ambienti.